Hanno suscitato l’interesse di molti le 100 opere della mostra sui due artisti russi. Una mostra che racconta e mette a confronto le loro straordinarie carriere, e il loro legame, spaziando in un arco temporale e seguendo una linea cronologica che, dalla fine dell’Ottocento, giunge fino agli anni Trenta del XX secolo scorso. La rassegna, curata da Mara Folini, direttrice del Museo d’Arte di Ascona, segue i lavori di Marianne Werefkin e Alexej Jawlensky nei loro percorsi paralleli ma anche divergenti, iniziati in Russia sotto il segno del realismo sociale, proseguiti in Germania tra i fondatori del movimento espressionista “dell’emozione del colore”, per approdare infine nel Borgo di Ascona dove i due artisti, dopo 29 anni di vita comune all’insegna dell’arte e vivendo momenti intensi e controversi, soprattutto sotto l’aspetto relazionale, chiudono il loro rapporto, con la conseguente partenza di Jawlensky da Ascona e dalla Svizzera, per Wiesbaden, in Germania. Una rottura che per Werefkin segnerà una rinascita e nuovo slancio nella sua pittura, sempre più rivolta alle questioni morali, nel testimoniare con spirito francescano l’anima della gente di Ascona. Gli appassionati e i curiosi possono visitare questa straordinaria ed unica esposizione fino a metà gennaio. Il Museo rimane in via eccezionale aperto anche durante il periodo delle festività natalizie. ALEXEJ JAWLENSKY E MARIANNE WEREFKIN. Compagni di vita Ascona, Museo Comunale d’Arte Moderna (via Borgo 34) 20 settembre 2020 – 10 gennaio 2021 Informazioni: tel. +41 (0)91 759 81 40; museo@ascona.ch Sito internet: www.museoascona.ch Canali social: Facebook @museoascona Instagram @museocomunaleascona Ufficio stampa Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona Natascia Valenta | T. +41 (0)91 759 81 40 | comunicazione@ascona.ch |